Ci sono numerose specie di squali nei mari del mondo, ma oggi vorremmo parlare della verdesca. Le sue informazioni le abbiamo prese dal sito Sharkabout. Si tratta di un pesce a dir poco spettacolare e interessante.
Ecco, allora, tutto quello che volete sapere.
Classificazione
La verdesca è conosciuta scientificamente con il nome di Prionace glauca ed è inclusa nell’ordine dei Carcharhiniformes, ovvero squali con pinna anale, cinque fessure branchiali su ogni lato del capo e membrana nittitante, cioè una membrana biancastra che protegge gli occhi durante un attacco.
Morfologia
Ha il corpo molto snello e le pinne pettorali lunghe. La caudale è lunga. Inoltre, ha il muso allungato e appuntito e gli occhi neri. La pelle della femmina è tre volte più spessa di quella del maschio. Il dorso è blu indaco con sfumature azzurre sui fianchi e il ventre è bianco.
Sviluppo embrionale e i cuccioli
Lo sviluppo embrionale è placentato, cioè la femmina trattiene i figli nell’utero dove si nutrono della placenta ed escono quando sono formati. La gestazione dura tra i 9 e i 12 mesi e ci sono da 25 a 50 piccoli per figliata.
Dimensioni
Le dimensioni alla nascita sono di 40-50 centimetri, mentre il maschio adulto arriva a 182 cm e la femmina adulta anche a 323 cm. Una verdesca raggiunge al massimo 3,84 m di lunghezza.
Alimentazione
Mangia pesci ossei, cefalopodi, carcasse di cetacei, tartarughe.
Distribuzione
Adora sia le acque tropicali che temperate. Nell’Atlantico è diffusa dal Canada all’Argentina, dalla Norvegia al Sudafrica. Sarebbe abbondante anche nel mar Mediterraneo e nell’oceano Pacifico.
Infine, la verdesca potrebbe essere pericolosa per noi, ma nelle classifiche degli squali pericolosi si trova agli ultimi posti.
La verdesca è una specie di squalo strepitosa e da conoscere perché è davvero curiosa.
Volete aggiungere altro sulla verdesca?
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